Tassa rifiuti

  • Servizio attivo

Smaltimento dei rifiuti solidi urbani

Tassa rifiuti
Tassa rifiuti

Descrizione

A partire dal 1° gennaio 2005 la tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) è stata sostituita dalla Tariffa rifiuti sia per rispettare un obbligo di legge (Decreto Ronchi e D.P.R. 158/99), ma soprattutto per adottare un sistema equo di pagamento del servizio di gestione dei rifiuti.
 
A partire dal 1° gennaio 2005 la tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) è stata sostituita dalla Tariffa rifiuti sia per rispettare un obbligo di legge (Decreto Ronchi e D.P.R. 158/99), ma soprattutto per adottare un sistema equo di pagamento del servizio di gestione dei rifiuti.
Il Soggetto gestore, ai sensi delle norme nazionali e regionali è il CO.VA.R. 14 (Consorzio Valorizzazione Rifiuti 14), che raggruppa diciannove Comuni del bacino Torino Sud e che ha sede in Carignano, Piazza San Giovanni 9.
La tariffa, rispetto alla tassa, prevede che si tenga conto, nel riparto dei costi, non solo delle superfici occupate, ma anche, per le utenze domestiche, del numero di persone che compongono la famiglia e, per le utenze non domestiche, del tipo di attività d'impresa svolta e di considerare quindi la diversa produzione di rifiuti in adempimento del principio per il quale "chi più produce rifiuti più paga".
La tariffa rifiuti è costituita:
  • Da un parte fissa che, per le utenze domestiche, è calcolata sulla base dei metri quadrati di superficie dell'abitazione, corretti con l'applicazione di coefficienti che variano in funzione della diversa produttività potenziale di rifiuti legato al numero degli occupanti, mentre per le utenze non domestiche, i coefficienti variano in considerazione della diversa produttività potenziale dei rifiuti legata a trenta diverse categorie di utenti previste dal D.P.R. 158/99;
  • Da una parte variabile, calcolata sulla base dei rifiuti prodotti e conferiti al servizio pubblico. La quantità di rifiuti prodotti da ciascuna utenza, attualmente, è stimata attraverso parametri previsti dalla legge. Per questo si parla di "tariffa parametrata". E' prevista, tuttavia, l'attivazione della "tariffa puntuale", che consiste nella quantificazione precisa dei rifiuti indifferenziati conferiti nei contenitori grigi, attraverso il conteggio del numero degli svuotamenti.

A chi è rivolto

PRESUPPOSTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA TARIFFA La tariffa è applicata nei confronti di coloro che - a qualsiasi titolo - occupino, conducano, ovvero detengano locali, o aree scoperte a uso privato non costituenti accessorio o pertinenza di locali medesimi, a qualsiasi uso adibiti, esistenti sul territorio comunale in cui il servizio è istituito e attivato o comunque reso in via continuativa.La tariffa è dovuta anche per i locali non utilizzati purchè predisposti all'uso.A tal fine, l'attivazione anche di uno solo dei pubblici servizi di erogazione del gas, acquedotto, energia elettrica, è condizione sufficiente a far presumere l'occupazione o conduzione dell'immobile.  ESCLUSIONI Non sono soggetti all'applicazione della tariffa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per loro caratteristiche (natura o assetto delle superfici) o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati (uso delle superfici) o perché risultano in obiettive condizioni di inutilizzabilità.Per la disciplina specifica dei casi di esclusione dall'applicazione della tariffa si rimanda al Regolamento per la disciplina della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani.

PRESUPPOSTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA TARIFFA 
La tariffa è applicata nei confronti di coloro che - a qualsiasi titolo - occupino, conducano, ovvero detengano locali, o aree scoperte a uso privato non costituenti accessorio o pertinenza di locali medesimi, a qualsiasi uso adibiti, esistenti sul territorio comunale in cui il servizio è istituito e attivato o comunque reso in via continuativa.
La tariffa è dovuta anche per i locali non utilizzati purchè predisposti all'uso.
A tal fine, l'attivazione anche di uno solo dei pubblici servizi di erogazione del gas, acquedotto, energia elettrica, è condizione sufficiente a far presumere l'occupazione o conduzione dell'immobile.
 
ESCLUSIONI 
Non sono soggetti all'applicazione della tariffa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per loro caratteristiche (natura o assetto delle superfici) o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati (uso delle superfici) o perché risultano in obiettive condizioni di inutilizzabilità.
Per la disciplina specifica dei casi di esclusione dall'applicazione della tariffa si rimanda al Regolamento per la disciplina della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani.

Come fare

COMUNICAZIONI DI INIZIO - VARIAZIONE O CESSAZIONE OCCUPAZIONE I soggetti tenuti la pagamento della tariffa hanno l'obbligo di comunicare al Soggetto Gestore l'inizio e la cessazione dell'occupazione o conduzione dei locali entro i 30 giorni successivi al loro verificarsi, mediante la compilazione di appositi modelli messi a disposizione dal Soggetto Gestore stesso, presso gli uffici adibiti al ricevimento del pubblico (attualmente l'ufficio Tributi del Comune).   La comunicazione ha effetto anche per gli anni successivi.   Nel caso di variazione delle condizioni di assoggettamento alla Tariffa l'utente è tenuto a presentare nuova comunicazione di variazione, esclusi i casi di nascita e decesso di residenti, con effetto anche per gli anni successivi.   Nel caso di trasferimento all'interno del territorio consortile l'utente è tenuto a presentare apposita comunicazione di variazione, con effetto anche per gli anni successivi. La cessazione, nel corso dell'anno della conduzione od occupazione dei locali e delle aree tassabili dà diritto all'abbuono della tariffa a decorrere dal giorno in cui è avvenuta la cessazione, debitamente accertata.

COMUNICAZIONI DI INIZIO - VARIAZIONE O CESSAZIONE OCCUPAZIONE 
I soggetti tenuti la pagamento della tariffa hanno l'obbligo di comunicare al Soggetto Gestore l'inizio e la cessazione dell'occupazione o conduzione dei locali entro i 30 giorni successivi al loro verificarsi, mediante la compilazione di appositi modelli messi a disposizione dal Soggetto Gestore stesso, presso gli uffici adibiti al ricevimento del pubblico (attualmente l'ufficio Tributi del Comune).
 
La comunicazione ha effetto anche per gli anni successivi.
 
Nel caso di variazione delle condizioni di assoggettamento alla Tariffa l'utente è tenuto a presentare nuova comunicazione di variazione, esclusi i casi di nascita e decesso di residenti, con effetto anche per gli anni successivi.
 
Nel caso di trasferimento all'interno del territorio consortile l'utente è tenuto a presentare apposita comunicazione di variazione, con effetto anche per gli anni successivi.
La cessazione, nel corso dell'anno della conduzione od occupazione dei locali e delle aree tassabili dà diritto all'abbuono della tariffa a decorrere dal giorno in cui è avvenuta la cessazione, debitamente accertata.

Cosa serve

Modelli disponibili in allegato: Modello per utenza ad uso abitativo -  scarica il modello  Modello perutenza ad uso non abitativo -  scarica il modello  Elenco documenti necessari per denunce 

Modelli disponibili in allegato:
  • Modello per utenza ad uso abitativo -  scarica il modello 
  • Modello perutenza ad uso non abitativo -  scarica il modello 
  • Elenco documenti necessari per denunce 

Cosa si ottiene

Pagamento tassa sui rifiuti

Pagamento tassa sui rifiuti
Tempi e scadenze

Per informazioni rivolgersi all'Ecosportello o all'ufficio Tributi

2022 04 gen

Apertura iscrizioni

2022 04 feb

Termine presentazione domande

2022 02 mar

Pubblicazione graduatorie

2022 02 apr

Perfezionamento domande

Accedi al servizio
Canale fisico

Ecosportello per la tariffa rifiuti solidi urbani

Comune di Candiolo, Via Ugo Foscolo, 4, Candiolo, TO, Italia - 10060

Ulteriori informazioni

Ai sensi della Delibera 444/2019/R/rif "Disposizioni in materia di trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati" che approva il "Testo Integrato in tema di Trasparenza nel servizio di gestione dei Rifiuti" (TITR), tutti gli enti gestori sono tenuti a pubblicare sui propri siti internet dei contenuti informativi minimi obbligatori (trasparenza del servizio) al fine di diffondere la conoscenza e la trasparenza delle condizioni di svolgimento dei servizi a beneficio dell’utenza.
L'allegato "A" alla succitata delibera disciplina l'obbligo di trasparenza.
 
Co.Va.R. 14 è il Consorzio obbligatorio di bacino, previsto dalla legge regionale 24/2002 e costituito ai sensi del decreto legislativo 267/2000, che esercita le funzioni di governo e coordinamento dell’organizzazione dei servizi di Bacino per assicurare la gestione unitaria dei rifiuti urbani nella fase di raccolta, avvio a recupero e smaltimento.
Fanno parte del Co.Va.R. 14 i Comuni di: Beinasco, Bruino, Candiolo, Carignano, Castagnole Piemonte, La Loggia, Lombriasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Osasio, Pancalieri, Piobesi Torinese, Piossasco, Rivalta Torinese, Trofarello, Villastellone, Vinovo e Virle Piemonte.
 
Il Consorzio svolge le seguenti attività:    
  • appalta i servizi di raccolta rifiuti e di spazzamento stradale e ne controlla la regolare esecuzione da parte delle ditte appaltatrici;
  • controlla i flussi di rifiuti raccolti monitorandone i quantitativi e la tipologia fino al trasporto negli impianti di recupero o di smaltimento;
  • sottoscrive, su delega dei Comuni, le convenzioni con i consorzi  di filiera del Conai per la riscossione dei contributi sui rifiuti recuperabili raccolti;
  • progetta e affida la gestione dei centri    di raccolta comunali;
  • cura le    attività    di educazione ambientale e di informazione alla cittadinanza;
  • controlla le operazioni di post conduzione delle     discariche affidate in gestione e,  su richiesta dei Comuni, predispone la realizzazione degli interventi di bonifica dei siti inquinati;
  • gestisce la tariffa di igiene ambientale e le segnalazioni fatte dai cittadini al Numero Verde attraverso la società Pegaso 03.

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Costi

AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI 
Fintantoché non risultino validamente sperimentate tecniche di calibrature individuale degli apporti da parte delle diverse utenze, la tariffa è ridotta, limitatamente alla parte variabile:
  1. del 50% per i locali diversi dalle abitazioni e aree scoperte qualora siano adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente (per un periodo inferiore a 150 giorni annui), risultante da licenza o autorizzazione;
  2. delle percentuali di seguito indicate nel caso si verifichi, per le utenze non domestiche, la contestuale produzione di rifiuti solidi assimilati agli urbani e non conferiti al servizio pubblico. La riduzione potrà essere applicata solo nel caso in cui i rifiuti non conferiti al servizio pubblico vengano destinati al recupero:
    • 15% nel caso di recupero dal 15% al 25% del totale dei rifiuti prodotti;
    • 30% recupero di oltre il 25% e fino al 50% del totale dei rifiuti prodotti;
    • 50% recupero di oltre il 50% e fino al 75% del totale dei rifiuti prodotti;
    • 70% recupero di oltre il 75% del totale dei rifiuti prodotti
  3. del 20% per gli utenti che attuino il recupero di tutta la frazione organica, con formazione di compost riutilizzabile nella pratica agronomica e utilizzando idonea attrezzatura omologata, nel rispetto delle norme tecniche previste dal Soggetto Gestore. Per avere diritto a tale riduzione è necessario compilare l'apposito modulo messo a disposizione dal Soggetto Gestore presso l'Ufficio Tributi del Comune. Nel caso in cui l'attività di compostaggio non venisse più effettuata è necessario rinunciare espressamente alla riduzione fiscale prevista compilando l'apposito modulo in distribuzione presso l'Ufficio Tributi;
  4. del 30% per le abitazioni tenute a disposizione, da utenti non residenti nel Comune di CANDIOLO per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo, a condizione che tali abitazioni siano utilizzate nel corso dell'anno per periodi che complessivamente non siano superiori a 185 giorni, che tale destinazione sia specificate nella denuncia originaria o di variazione e che detta denuncia contenga l'indicazione del Comune di residenza dell'utente , nonché la dichiarazione di non voler cedere l'alloggio in locazione o comodato.

Ulteriori informazioni

Riferimenti normativi
REGOLAMENTAZIONE 

Ufficio responsabile
Ufficio tributario

L'Ufficio Tributi si occupa dell'attività connessa all'applicazione, gestione, riscossione e controllo delle tasse, delle imposte e dei canoni comunali

Municipio del Comune di Candiolo

Municipio

Via Ugo Foscolo, 4, Candiolo, TO, Italia

Lunedì             8:30     12:30  -   14:00  15:00
Martedì           8:30     12:30  -   14:00  15:00
Mercoledì       8:30     12:30  -  14:00  15:00
Giovedì           8:30    12:30  -   14:00  15:00
Venerdì            8:30  12:30  -   14:00  15:00
Sabato              chiuso

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Documenti collegati

Approvazione delle tariffe per l'applicazione della TARI puntuale per l'anno 2023
Atti amministrativi

Approvazione delle tariffe per l'applicazione della TARI puntuale per l'anno 2023

Approvazione delle tariffe per l'applicazione della TARI puntuale per l'anno 2024
Atti amministrativi

Approvazione delle tariffe per l'applicazione della TARI puntuale per l'anno 2024

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER DENUNCE
Modulistica

Documentiecosportello 77 319.pdf

ISTANZA DI RIDUZIONE TARIFFARIA
Modulistica

Istanza di riduzione fiscale tariffaria 77 317.pdf

MODULO PER DENUNCIA NUOVE UTENZE O MODIFICHE UTENZE DOMESTICHE
Modulistica

Denunciautenzadomestica 77 315.pdf

MODULO PER DENUNCIA NUOVE UTENZE O MODIFICHE UTENZE NON DOMESTICHE
Modulistica

Denunciautenzanondomestica 77 316.pdf

MODULO PER RICHIESTA BIDONE RACCOLTA VERDE
Modulistica

Bidone verde 77 314.pdf

RINUNCIA ISTANZA DI RIDUZIONE TARIFFARIA
Modulistica

Rinuncia istanza di riduzione fiscale tariffaria 77 318.pdf

Tariffe imposta comunale pubblicità 2021
Altri documenti pubblici

Tariffe canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale per l'anno 2021

VEDI ELENCO PUNTI RISCOSSIONE DELLA CONCESSIONE DI TORINO
Altri documenti pubblici

VEDI ELENCO PUNTI RISCOSSIONE DELLA CONCESSIONE DI TORINO

Ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2024, 16:36